The Dead -- Billy Collins Animated Poetry

_16/6_Norma Mascellani inaugurazione _b0l0gna_ita_

Hosted By: _il borletto_
When: 16 giu 2007, 16.00
Where: antichità ' il borletto '
via gornia 32/a
s giovanni in persiceto, BO
Italia

Description:

_il borletto_

_Norma Mascellani inaugurazione _

_5cHinEleMent_





L'essenziale è invisibile agli occhi


"Ecco il mio segreto. E' molto semplice: si vede bene solo col cuore. L'essenziale è invisibile agli occhi."


In quel momento apparve la volpe.
" Buon giorno ", disse la volpe.
" Buon giorno ", rispose gentilmente il piccolo principe, voltandosi:
ma non vide nessuno.
" Sono qui ", disse la voce, " sotto al melo…"
" Chi sei? " domandò il piccolo principe, " sei molto carina …"
" Sono la volpe ", disse la volpe.
" Vieni a giocare con me ", le propose il piccolo principe,
sono così triste...”
Non posso giocare con te ” disse la volpe, " non sono addomesticata. "
" Ah! scusa ", fece il piccolo principe.
Ma dopo un momento di riflessione soggiunse:
" Che cosa vuol dire 'addomesticare' ? "
" Non sei di queste parti, tu ", disse la volpe. " Che cosa cerchi? "
" Cerco gli uomini ", disse il piccolo principe.
" Che cosa vuol dire 'addomesticare' ? "
" Gli uomini " disse la volpe " hanno dei fucili e cacciano. E' molto noioso! Allevano anche delle galline. E' il loro solo interesse.
Tu cerchi le galline? "
" No ", disse il piccolo principe. " Cerco degli amici. Che cosa vuol dire 'addomesticare' ? "
" E' una cosa da molto dimenticata. Vuol dire ' creare dei legami' …"
" Creare dei legami? "
" Certo ", disse la volpe. " Tu, fino ad ora, per me, non sei che un ragazzino uguale a centomila ragazzini. E non ho bisogno di te.
E neppure tu hai bisogno di me. Io non sono per te che una volpe uguale
a centomila volpi. Ma se tu mi addomestichi, noi avremo bisogno uno dell'altro. Tu sarai per me unico al mondo, e io sarò per te unica al mondo."
" Comincio a capire ", disse il piccolo principe. " C'è un fiore… credo che mi abbia addomesticato…"
" E' possibile ", disse la volpe. " Capita di tutto sulla Terra…"
" Oh! Non è sulla Terra ", disse il piccolo principe.
La volpe sembrò perplessa:
" Su un altro pianeta? "
" Sì. "
" Ci sono dei cacciatori su questo pianeta? "
" No. "
" Questo mi interessa! E delle galline? "
" No. "
" Non c'è niente di perfetto ", sospirò la volpe.
Ma la volpe ritornò alla sua idea:
" La mia vita è monotona. Io do la caccia alle galline, e gli uomini danno la caccia a me .Tutte le galline si assomigliano, e tutti gli uomini si assomigliano. E io mi annoio per ciò. Ma se tu mi addomestichi la mia vita, sarà come illuminata. Conoscerò un rumore di passi che sarà diverso da tutti gli altri. Gli altri passi mi faranno nascondere sotto terra. Il tuo mi farà uscire dalla tana, come una musica. E poi, guarda ! Vedi, laggiù in fondo, dei campi di grano? Io non mangio il pane e il grano, per me è inutile. I campi di grano non mi ricordano nulla. E questo è triste! Ma tu hai i capelli color dell'oro. Allora sarà meraviglioso quando mi avrai addomesticato. Il grano, che è dorato, mi farà pensare a te. E amerò il rumore del vento nel grano…"
La volpe tacque e guardò a lungo il piccolo principe:
" Per favore… addomesticami ", disse.
" Volentieri ", rispose il piccolo principe, " ma non ho molto tempo, però. Ho da scoprire degli amici, e da conoscere molte cose. "
" Non si conoscono che le cose che si addomesticano ", disse la volpe.
" Gli uomini non hanno più tempo per conoscere nulla. Comprano dai mercanti le cose già fatte. Ma siccome non esistono mercanti amici, gli uomini non hanno più amici. Se tu vuoi un amico, addomesticami! "
" Che bisogna fare? " domandò il piccolo principe.
" Bisogna essere molto pazienti ", rispose la volpe.
" In principio tu ti siederai un po' lontano da me, così, nell'erba. Io ti guarderò con la coda dell'occhio e tu non dirai nulla. Le parole sono una fonte di malintesi. Ma ogni giorno tu potrai sederti un po' più vicino…"
Il piccolo principe ritornò l'indomani.
" Sarebbe stato meglio ritornare alla stessa ora ", disse la volpe.
" Se tu vieni, per esempio, tutti i pomeriggi alle quattro, dalle tre io comincerò ad essere felice. Col passare dell'ora aumenterà la mia felicità. Quando saranno le quattro, incomincerò ad agitarmi e ad inquietarmi; scoprirò il prezzo della felicità! Ma se tu vieni non si sa quando, io non saprò mai a che ora prepararmi il cuore… Ci vogliono i riti. "
" Che cos'è un rito? " chiese il piccolo principe.
" Anche questa è una cosa da tempo dimenticata ", disse la volpe.
" E' quello che fa un giorno diverso dagli altri giorni, un'ora diversa dalle altre ore. C'è un rito, per esempio, presso i miei cacciatori. Il giovedì ballano con le ragazze del villaggio. Allora il giovedì è un giorno meraviglioso! Io mi spingo sino alla vigna. Se i cacciatori ballassero in un giorno qualsiasi, i giorni si assomiglierebbero tutti, e non avrei mai vacanza. "
Così il piccolo principe addomesticò la volpe. E quando l'ora della partenza fu vicina:
"Ah! " disse la volpe, "…piangerò. "
" La colpa è tua ", disse il piccolo principe, " io non ti volevo far del male, ma tu hai voluto che ti addomesticassi…"
" E' vero ", disse la volpe.
" Ma piangerai! " disse il piccolo principe.
" E' certo ", disse la volpe.
" Ma allora che ci guadagni? "
" Ci guadagno ", disse la volpe, " il colore del grano."
Poi soggiunse:
" Va a rivedere le rose. Capirai che la tua è unica al mondo.
Quando ritornerai a dirmi addio, ti regalerò un segreto. "
Il piccolo principe se ne andò a rivedere le rose.
" Voi non siete per niente simili alla mia rosa, voi non siete ancora niente ", disse.
" Nessuno vi ha addomesticato, e voi non avete addomesticato nessuno. Voi siete come era la mia volpe. Non era che una volpe uguale a centomila altre. Ma ne ho fatto il mio amico ed ora è per me unica al mondo."
E le rose erano a disagio.
" Voi siete belle, ma siete vuote ", disse ancora. " Non si può morire per voi. Certamente, un qualsiasi passante crederebbe che la mia rosa vi rassomigli, ma lei, lei sola, è più importante di tutte voi, perché è lei che io ho innaffiata. Perché è lei che ho messa sotto la campana di vetro. Perché è lei che ho riparato col paravento. Perché su di lei ho ucciso i bruchi (salvo due o tre per le farfalle). Perché è lei che ho ascoltato lamentarsi o vantarsi, o anche qualche volta tacere. Perché è la mia rosa."
E ritornò dalla volpe.
" Addio ", disse.
" Addio ", disse la volpe. " Ecco il mio segreto. E' molto semplice: si vede bene solo col cuore. L'essenziale è invisibile agli occhi."
" L'essenziale è invisibile agli occhi ", ripeté il piccolo principe per ricordarselo.
" E' il tempo che tu hai perduto per la tua rosa che ha fatto la tua rosa così importante."
" E' il tempo che ho perduto per la mia rosa…" sussurrò il piccolo principe per ricordarselo.
" Gli uomini hanno dimenticato questa verità. Ma tu non la devi dimenticare. Tu diventi responsabile per sempre di quello che hai addomesticato. Tu sei responsabile della tua rosa…"
" Io sono responsabile della mia rosa…" ripeté il piccolo principe per ricordarselo.




_ Antoine de Saint-Exupéry _
Il piccolo principe


O GRANDE SPIRITO …


… la cui voce sento nei venti ed il cui respiro
dà vita a tutto il mondo, …ascoltami!
Vengo davanti a Te, uno dei tanti figli.
Sono piccolo e debole.
Ho bisogno della Tua Forza
e della Tua Saggezza.
Lasciami camminare tra le cose belle
e fa’ che i miei occhi ammirino il tramonto rosso e oro.
Fa’ che le mie mani rispettino
ciò che Tu hai creato e le mie orecchie siano acute
nell’udire la Tua voce.
Fammi saggio, così che io conosca le cose che Tu
hai insegnato al mio popolo, le lezioni che hai nascosto
in ogni foglia, in ogni roccia.
Cerco forza, non per essere superiore ai miei
Fratelli, ma per essere abile a combattere
il mio più grande nemico: me stesso!
Fa’ che io sia sempre pronto a venire a Te, con
mani pulite ed occhi diritti, così che, quando la luce
svanisce come la luce al tramonto, il mio spirito possa
venire a Te senza vergogna.


Invocazione di Yellow Lark

Capo Indiano Sioux

CIBO&EMOZIONI_ siamo quello che mangiamo _


_ siamo quello che mangiamo _



Il cibo, tramite le trasformazioni biochimiche operate dal nostro organismo, non solo assolve al compito di nutrirci, ma genera ' emozioni '; ad esempio la voglia di dolci, che aumentando la produzione di serotonina, inducono ad un maggior rilassamento, mentre l'eccessivo consumo di sale e zucchero raffinato l'abbattono.

La qualità organica dei nutrimenti, la preparazione sapiente e la scrupolosa masticazione sono variabili fondamentali affinché un pasto divenga un ' buon pasto '.

Se immaginiamo di non aver tempo sufficiente per masticare ricordiamoci semplicemente che la prima trasformazione avviene in bocca, per cui dedichiamoci alle buone abitudini considerandole un investimento a lungo termine...risparmieremo comunque in futuro arginando le conseguenze, talvolta drammatiche, di questa superficialità gastronomica!



_ ACIDO _


Il ph dell'organismo è una variabile significativa, facilmente misurabile tramite l'utilizzo delle cartine di tornasole, testando i liquidi organici ( es. saliva ):

alcalino > 7 > acido.

Cibi che acidificano sono il dolce, la carne e le proteine animali in genere; tra gli alimenti neutri il burro e lo yogurt fresco; basificano la verdura e la frutta.

L'acqua addizionata con anidride carbonica e le bevande gassate acidificano.


* argilla ventilata / è alcalinizzante, rimineralizzante e disintossicante; un cucchiaino

in un bicchiere d'acqua la sera, si lascia depositare l'intera notte

e si beve al mattino ( nb. non utilizzare metallo altrimenti

s'inattiva e sospendere in caso di stitichezza );

* succhi di frutta freschi / ricchi di sali minerali;

* yogurt fresco biologico / basifica e regola la flora batterica intestinale; d'inverno,

per soggetti freddolosi, assumerlo a temperatura

ambiente, eventualmente preceduto da una bevanda calda

( es. tea bancha, tonificante e privo di tannini e teina ).



_ AGGRESSIVITA' _


E' collegabile ad una carenza di vitamina B6 ( piridossina ), che genera anche un'intolleranza verso i rumori ambientali. Riducono la B6 caffè, alcool, nicotina, pillola anticoncezionale ed un eccessiva assunzione di carne. Oltre a limitare questi consumi possiamo integrare con lievito di birra, melassa, verdure verdi, pesce azzurro, banane, cereali integrali, germe di grano, fegato.



_ AGITAZIONE _


Fattori quali il nervosismo, la pelle arida, i capelli ribelli, le unghie fragili e gli occhi secchi evidenziano una carenza d'acidi grassi essenziali; possiamo compensare con semi oleosi, pesce marino, olio d'oliva spremuto a freddo.

Integrare con reishi1 calma la mente, migliora la memoria, aumenta la capacità di concentrazione.

Volendo smettere di fumare bisogna recuperare serotonina; utile allo scopo l'iperico2, kava kava, valeriana.



_ ANSIA _


L'eccessivo consumo di zuccheri raffinati, caffè e farina bianca inducono il pancreas a secernere maggiore insulina; ne deriva uno stato d'ipoglicemia che sviluppa debolezza, stanchezza, ansia. Diminuire il consumo di carboidrati raffinati a favore degl'integrali ( o semintegrali ) ed aumentare frutta secca e semi oleosi.



_ DEPRESSIONE _


Coadiuvante negli stati depressivi è il colore giallo e l'iperico; integriamo anche con vitamine, nello specifico:


* vit. B – B1 / reperibile attraverso il germe di grano, le noci, le leguminose ed il

lievito di birra;

* B2 / lievito di birra, leguminose, pesce, fegato, cereali integrali, agrumi;

* B3 / viene abbattuta dall'abuso di alcool, antibiotici e caffè, contenuta nel mais;

* B6 / melassa, verdure verdi, pesce azzurro, banane, cereali integrali, lievito

di birra, germe di grano, fegato;

* B12 / nel lievito di birra troviamo tutto il gruppo B.

E' utile aumentare il dha e gli omega 3 attraverso il consumo di pesce dei mari freddi. La rhodiola rosea è un altro integratore utilizzabile per lenire la depressione.

La patata americana e l'iperico risultano efficaci nella depressione post partum.



_ DISORDINI ALIMENTARI _


E' verificabile il rapporto tra alimentazione ed umore. Porre attenzione al legame psicologico-compensatorio dato dall'alimentazione, nel rapporto cibo-soddisfazione-premio-consolazione.


* ipoglicemia / fare uno spuntino;

* iperglicemia da carboidrati / compensare;

* carenze alimentari / integrare con vit. B ( lievito di birra );

* intossicazione / detossificare, eliminare i cibi nocivi, drenare.


La voglia eccessiva di un alimento è significativa.


* voglia di dolci / denota carenza di serotonina; utile il consumo di banane.

Se derivato da una carenza di lipidi compensare con omega 3

( pesce dei mari freddi ) ed olio di pesce;

* voglia di grassi / vogliamo aumentare il livello di galanina; utilizziamo il movimento,

l'olio d'oliva spremuto a freddo, l'olio di pesce, la frutta secca, le

olive, l'avocado, il salmone, le acciughe, le verdure verdi.

Attenzione, potrebbe anche segnalare la presenza di candida;

* voglia di salato / conseguente a pressione bassa e carenza di Ca; aumentare

l'apporto idrico e l'utilizzo di sale marino integrale;

* voglia di stimolanti / gli stimolanti ( es. caffè, the, cocaina, ... ) innescano un

rapporto vizioso di dipendenza in quanto sviluppano tolleranza

ed assuefazione, per cui per ottenere lo stesso stimolo

aumenta il dosaggio e la frequenza d'assunzione;

meglio prediligere dei tonificanti ( es. the bancha,

ricco di sali minerali );

* rapporto d'odio-amore / riflesso nel cibo ( es. anoressia-bulimia );

* indifferenza / perdita del gusto, alimentazione monotona; possiamo stimolare tutti

i sensi con:

  • utilizzo d'aromi e spezie

  • cibi che si mangiano con le mani

  • ' udire ' il cibo ( es. alimenti croccanti )

  • pietanze colorate, composizioni invitanti

  • giocare con i colori, combinazioni cromatiche

  • accompagnare con rituali ( es. candele di cera d'api ), musica d'ambiente, fiori, aromi, piatto di portata condivisibile, frutta fresca, ...

  • abolire la televisione durante i pasti, le suonerie dei cellulari e gli argomenti stressogeni favorendo una comunicazione rilassata e serena, essendo sovente il pasto l'unico momento socializzante all'interno della nostra quotidiana organizzazione; anche se consumato in solitudine può divenire un'opportunità... .


_ STANCHEZZA _


Molteplici le cause che vi concorrono; ovviamente, quando possibile, rallentare il sovraccarico di lavoro e dedicarsi al meritato riposo; le surrenali vengono scaricate da un eccesso di stress ( surmenage ). Il vento di fohn può favorire la meteoropatia; manteniamo gli ambienti in cui soggiorniamo a temperature differenti e non troppo lontane da quella esterna, vestiamoci ' a cipolla ' per adeguarci agli sbalzi termici.

Per contrastare la stanchezza è indicata un'alimentazione ricca in enzimi, vitamine, sali minerali ed oligo elementi ( es. pasta integrale e verdure fresche ).

Fondamentale un corretto ricambio idrico tramite acqua, tisane, succhi di frutta freschi, the verde, the bancha... .



_ TRISTEZZA _

S easonal

A ffective

D isorder


Una carenza di luce naturale aumenta il fabbisogno di serotonina e melatonina che viene rilasciata solo se sufficientemente esposti alla luce diurna.

L'endorfine vengono prodotte attraverso il movimento. La serotonina viene predata dalle bevande light; utile assumere kiwi ed avocado per incrementarla.



_ UMORE VARIABILE _


Per il genere femminile rilevante il ruolo svolto dagli ormoni nella PMS

( sindrome premestruale ), durante la menopausa e l'adolescenza.


* fitormoni / hanno azione stabilizzante, possiamo assumerli attraverso:

  • leguminose

  • cereali integrali

  • verdure

  • frutta

  • erbe spontanee

  • uova, ricche di triptofano, tirosina, lecitina, aminoacidi


* PMS ( sindrome premestruale ) / conteniamo il disagio tramite:

  • farina integrale, frutta secca

  • diminuire il consumo di latticini

  • introdurre legumi e verdure

  • acqua naturale

  • eliminare o limitare caffeina, alcool, nicotina

  • olio di lino spremuto a freddo ( es. crema budwig3 )

  • alimenti ricchi di Mg e B6 ( olio di enotera )


* menopausa /

  • la soia ( no ogm! ) è ricca di fitormoni e composta al 40% da proteine

  • alghe ( es. spirulina )

  • pochi latticini e proteine animali

  • lecitina di soia: controlla il colesterolo

    migliora la memoria

    tonifica l'umore

combatte lo stress

controlla il peso corporeo


* ormoni maschili / testosterone

  • limitare l'assunzione di carboidrati raffinati

  • contenere lo stress

  • utilizzare fitormoni

  • aumentare l'apporto di serotonina il cui precursore è il triptofano reperibile nei carboidrati integrali

* intossicazioni / l'accumulo di metalli pesanti nell'organismo si misura tramite

mineralogramma; le alghe marine ( es. spirulina ) svolgono

un'attività chelante consentendone l'espulsione. Inoltre:

  • alimentazione disintossicante e drenante

  • assunzione di vitamine, sali minerali, oligo elementi

* intolleranze alimentari / allo scopo d'individuare gli alimenti responsabili:

  • dieta a rotazione

  • dieta ad eliminazione

  • test specifici ( es. DRIA test )


* iperattività / rimedio è un'alimentazione equilibrata, s'individuano molteplici cause:

  • alimentazione troppo denaturata

  • eccessivo consumo di farina bianca

  • troppe bevande gassate e light

  • carenza di micronutrienti

  • additivi alimentari



1 Il reishi è un fungo cinese (noto come fungo della vita o fungo spirituale) molto utilizzato per

irrobustire il sistema immunitario; contiene sostanze che aiutano la regolazione dei livelli di lipidi nel

sangue, stimola l’intuito e le capacità intellettuali. Viene tradizionalmente usato come tonico e

sedativo ed è considerato un valido immuno-stimolatore ed un antistress.

Riduce inoltre l’ipertensione, abbassa il colesterolo e dà sollievo in caso di bronchite ed asma.

2L'iperico non va assunto in caso di terapia cardiologica a base di derivati della digitale (digossina, digitalina), mentre si usano psicofarmaci, in corso di terapia anticoagulante (eparina, cumarine) e se si assume la pillola anticoncezionale.

3Ingredienti: 1 yogurt biologico, 1 cucchiaino d'olio di semi di lino spremuto a freddo, 1 cucchiaino di semi di girasole, succo di mezzo limone, 1 frutto di stagione, 1 cucchiaino di cereali macinati, 7 mandorle, zucchero di canna o miele o malto di riso; frullare il tutto e buon appetito!


_____________________________________


bibliografia:

Gudrun Dalla Via, Alimentazione ed emozioni , Red Edizioni